AMBIENTAZIONE

IL 25° SECOLO IN BREVE

Sono trascorsi quasi tre secoli da quando l'Umanità si è avventurata per la prima volta oltre i confini del sistema solare, grazie all'uso del motore a curvatura, una tecnologia che permette di “piegare” lo spazio-tempo, riducendo a pochi giorni viaggi altrimenti impossibili. La vita abbonda su bizzarri e distanti mondi. Un mosaico di civiltà aliene prospera nella Galassia. Spinti dalla necessità di creare un fronte comune contro possibili minacce, i Terrestri si sono alleati ad altre specie aliene, stipulando l'atto di costituzione della Federazione Unita dei Pianeti, che oggi conta più di 150 mondi sparsi nei Quadranti Alfa e Beta della Via Lattea. La Flotta Stellare è il corpo militare della Federazione, per la propria difesa e per l'esplorazione. Il suo mandato è quello di “Esplorare strani nuovi mondi, alla ricerca di nuove forme di vita e nuove civiltà, per arrivare dove nessuno è mai giunto prima”.

IL PIANETA OHRETH

All'interno di quella che un tempo era la Zona Neutrale, lo spazio cuscinetto tra la Federazione Unita dei Pianeti e l'ormai frammentato Impero Stellare Romulano, nel sistema indipendente di Hecate, si trova Hecate III: un pianeta di classe L dall'enorme valore economico e strategico, conferitogli dai ricchi giacimenti di dilitio che si trovano al di sotto della sua arida superficie. Nel 2387, in seguito alla catastrofica distruzione di Romulus e Remus, l'Impero Stellare Romulano si è disgregato e tutte le disposizioni riguardanti la Zona Neutrale sono state stralciate dai trattati ancora in vigore tra il successore riconosciuto dell'impero, lo Stato Libero Romulano, e la Federazione Unita dei Pianeti. L'anno seguente, un nutrito gruppo di profughi romulani, fuggiti dalle violenze scoppiate nei sistemi imperiali rimasti fuori dalla zona controllata dallo Stato Libero, a bordo di una flottiglia di navi civili guidata da un D'deridex da poco dismesso, fonda su l'inospitale mondo di Hecate III un insediamento che viene battezzato con il nome di “Ohreth” (che in Standard Federale significa "polvere").

L'EVOLUZIONE DELLA COLONIA

Nei suoi primi dieci anni di vita, il nuovo stato, relativamente sicuro, richiama nuovi residenti da decine di pianeti diversi. A minatori e mercanti si aggiungono esploratori e cacciatori di tesori, attirati dalla relativa vicinanza sia ai mondi reliquia della misteriosa Iconia, sia a sistemi ancora non mappati dell'ex Zona Neutrale. Oggi, dopo quasi vent'anni dalla sua fondazione, Ohreth è diventato il più promettente tra i nuovi insediamenti nell'ex Zona Neutrale. L'abitato conta ormai circa 41.000 residenti di ogni specie, che hanno portato con sé non soltanto prosperità, ma anche gli echi delle tensioni sociali e politiche nate nei millenni di Storia dei quadranti alfa e beta.

LA SITUAZIONE ATTUALE

A luglio del 2407, una potente esplosione ha gravemente danneggiato parte del Senato di Ohreth, causando la morte di decine di persone oltre a quella del Console Sovek. La versione ufficiale parla di un incidente provocato da un sovraccarico nella griglia energetica, ma in molti ritengono si sia trattato di un attentato non rivendicato. Nelle settimane successive all'esplosione, il vuoto di potere conseguente alla perdita di gran parte del governo di Ohreth ha portato a violenti disordini. La necessità di risolvere la situazione ormai ingestibile ha spinto la colonia, che non aveva mai avuto necessità di scendere a compromessi sfavorevoli con potenze straniere, ad accettare la presenza permanente della Flotta Stellare nel sistema Hecate. Lo Stato Libero, accusando la Federazione di volersi espandere aggressivamente nell'ex Zona Neutrale, ha preteso e ottenuto dal governo temporaneo di Ohreth la stipula di un trattato che garantisce accesso libero anche alle sue navi nel sistema.